Paolo Donadello inizia la sua carriera come artigiano della luce nel 1984.
Crea pezzi unici con la maestria
che contraddistingue il lavoro manifatturiero.
Lavora con la luce mescolando arte e tecnica, sfiorando l’opera d’arte.
“Poesia unita all’equilibrio formale” ecco come viene descritto il suo lavoro dall’Associazione Italiana Progettisti in Architettura d’Interni che gli assegna nel 1991 il premio AIPI. Nel 2003 fonda la PAOLODONADELLO srl, azienda che porta il suo nome come manifesto formale del suo impegno a mantenere,
anche a scala industriale, la ricercatezza che lo contraddistingue nella creazione dei suoi prodotti;
e non si smentisce inventando la finitura ruggine ottenuta tramite una lavorazione con trattamenti manuali, che rendono unico ogni pezzo.
Esprime la sua passione per il mondo dell’arte, che da sempre lo ispira e lo influenza, inventando delle straordinarie installazioni luminose che associano design, luce, cibo, architettura, mischiando continuamente le carte, e dichiarandone un legame indissolubile. Ogni corpo illuminante creato dalla paolodonadello elude dalle leggi della lavorazione in serie mantenendo lo stesso carattere autentico e originale del prodotto artigianale.